Per chi da sempre ha sostenuto che la SCIENZA OSTEOPATICA non preveda un metodo di analisi e quindi una metodica di approccio al soggetto, forse (e almeno per quest’anno) si è perso qualche aggiornamento.
L’osteopatia non è una scienza che si fissa sui propri schemi ma una scienza in continuo cambiamento e che va di pari passo con l’evoluzione dell’essere umano per cui è una ricerca che va seguita e studiata costantemente.
Avere un metodo non significa essere più professionali rispetto ad altri ma comunque ci permette di avere un certo “ordine di analisi” e quindi di indossare (quanto meno) delle pantofole su questa “TERRA DI NESSUNO”: IL CORPO.
Per farla breve, quindi, un metodo (qualsiasi esso sia ma che abbia una logica) ci permette di non perderci e quindi di risalire immediatamente al vero problema e, per quanto ci compete, di correggerlo.
Il Centro Formazione La GLIA, ma in particolare il suo Fondatore, FRANCO CASELLA, in sincronia con la sua esperienza osteopatica trentennale e una profonda conoscenza anatomica, fisiologica e biochimica, ha messo appunto un sistema di approccio chiamato METODO ETR (Esploro – Trovo – Risolvo) un metodo SICURO che dà l’opportunità di colloquiare con il corpo in una maniera limpida, vera e senza pastrocchi.
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“IL MIGLIORAMENTO DEL BENESSERE DEL SOGGETTO È DIRETTAMENTE PROPORZIONALE ALLA QUALITÀ DELL’INTERVENTO OSTEOPATICO”